Progettazione clinico-gestionale
Individuazione ed implementazione delle migliori strategie di riorganizzazione, volte rete emergenza-urgenza dell’asst dei sette laghi e del percorso di emergenza-urgenza dell’ospedale Macchi
Supporto tecnico ad ASST Sette Laghi per la riorganizzazione della rete dei PS del territorio e per un efficientamento dei processi di emergenza-urgenza dell’Ospedale Macchi di Varese. Il progetto ha previsto un’analisi approfondita dei flussi, delle criticità logistiche e organizzative e la costruzione di scenari migliorativi, mediante sviluppo di un modello di simulazione dinamico, per testare l’impatto delle diverse soluzioni e guidare le scelte di riorganizzazione.
Business Challenge
Lunghe attese dei pazienti per le prime visite
Stazionamento prolungato dei pazienti in attesa di ricovero (boarding)
Elevata pressione operativa sul personale
Necessità di valutare scenari alternativi in modo oggettivo e predittivo
Milestones
1. Analisi approfondita dei dati storici relativi agli accessi al Pronto Soccorso, tempi di permanenza, codici di priorità, esiti e tempi di ricovero
2. Mappatura dei percorsi attuali e individuazione dei principali colli di bottiglia organizzativi e strutturali
3. Costruzione del modello di simulazione del flusso pazienti all’interno del PS, con configurazione delle diverse fasi del processo e dei vincoli operativi
4. What-if analysis condotti attraverso il modello di simulazione, per testare varie soluzioni di riorganizzazione e valutarne l’impatto sui principali indicatori (tempi di attesa, occupazione aree, turnover pazienti, utilizzo risorse).
5. Definizione delle soluzioni implementabili, coerenti con vincoli strutturali, risorse disponibili e obiettivi di miglioramento.
Conclusioni
Il progetto ha consentito ad ASST Sette Laghi di disporre di una base analitica e predittiva per la riorganizzazione del Pronto Soccorso di Varese, affrontando in modo strutturato le criticità derivanti dello stazionamento prolungato dei pazienti in attesa di ricovero.
Grazie al modello di simulazione è stato possibile anticipare gli effetti delle scelte, confrontare scenari in modo oggettivo e orientare la trasformazione organizzativa su basi solide e misurabili, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità, la qualità e la sostenibilità del percorso di emergenza-urgenza.