Progettazione clinico-gestionale
Riordino della rete erogativa di torino e dimensionamento clinico gestionale del nuovo ospedale dell’asl cdt
Supporto tecnico a favore di Fondazione Ospedale Alba-Bra ONLUS per l'analisi della rete erogativa torinese, l'identificazione delle criticità (ridondanze, inefficienze, sottodimensionamenti) e la definizione di azioni di riordino, incluso il dimensionamento clinico-gestionale del nuovo ospedale ASL Città di Torino. Il progetto integra le attività dei presidi Maria Vittoria e Amedeo di Savoia in un unico organismo, ottimizzando flussi di ricovero e risposta ai bisogni di salute del bacino d'utenza.
Business Challenge
Contesto demografico critico
Risorse della rete sottodimensionate
Ottimizzazione delle risorse
Standard assistenziali delle unità di offerta territoriale inadeguati rispetto ai bisogni
Milestones
1. Analisi del contesto (sociodemografico ed epidemiologico), valutazione dell’offerta ospedaliera e territoriale e analisi della mobilità sanitaria per identificare fabbisogni e criticità.
2. Definizione delle linee guida per il riordino della rete erogativa, con focus sull’efficientamento dei posti letto ospedalieri (allineamento a benchmark nazionale) e sul potenziamento dei posti letto territoriali.
3. Definizione del posizionamento strategico, del bacino di utenza e delle dotazioni funzionali del nuovo Ospedale dell’ASL Città di Torino, con calcolo di volumi produttivi e superfici per ogni funzione.
4. Valutazione delle possibili aree di insediamento del nuovo Ospedale attraverso un’analisi multicriteriale con molteplici parametri, tra cui distanze relative rispetto al bacino di utenza, infrastrutture di trasporto, costi acquisizione, vincoli ambientali.
Conclusioni
Il progetto ha prodotto un piano di riorganizzazione della rete torinese contenente le azioni di riordino prioritarie e le linee guida alla progettazione del nuovo Ospedale dell’ASL (dimensionamento e programma funzionale dettagliato, valutazione dell’area di insediamento ottimale). I risultati sono stati utilizzati come DIP (Documento di Indirizzo alla Progettazione) per le successive fasi di progettazione dell'intervento.